venerdì 28 settembre 2012

Trilogia Wolcott-Sisterhood Diaries

Trilogia Sisterhood Diaries

Di Susan Andersen

Collana Harmony Romance
 

1.Passione fuori controllo (Cutting Loose)

 

Trama:

Jane credeva che niente potesse farle perdere il controllo.

Eppure, da quando ha incontrato Devlin Kavanagh, che dirigerà la ristrutturazione di villa Wolcott, la casa che lei ha appena ereditato, non ne è più tanto sicura.

Il suo fascino le fa girare la testa, ma villa Wolcott e le sue preziose collezioni sono troppo importanti per Jane. Non può assolutamente lasciarsi distrarre dalla passione.

Appena lo fa, alla villa si verificano dei furti. E tutto sembra che inizi ad andare a rotoli.

Ma è proprio quando si perde il controllo che si inizia a capire ciò che si vuole davvero.

Una storia dolce di disgelo, che coinvolge fino all'ultima pagina

 Commento:


Un libro davvero coinvolgente!
I protagonisti e le loro storie mi hanno profondamente emozionata ed appassionata: sono entrata intimamente nelle loro psicologie e mi sono innamorata di loro e con loro .

Una storia di apertura e cambiamento, di un amore che opera magie.
Lo stuzzicante mistero, ingrediente che dona vivacità e ritmo alla storia d'amore, mi ha intrigata e coinvolta.
Ma questo libro è anche il primo di una serie e contiene un’allettante storia verticale che mi attrae moltissimo, quindi proseguo con la lettura dei successivi.

 

2.Segui l'amore (Bending the Rules )

 

Trama:

Poppy Calloway si getta sempre anima e corpo nei progetti a cui si dedica. Ora è impegnata a insegnare arte a degli adolescenti, che si divertono a imbrattare i muri, per cercare di toglierli dalla strada. L'impresa, però, non si rivela semplice, soprattutto perché dovrà lavorare gomito a gomito con l'attraente e austero Jason de Sanges. Il problema è subito evidente: i due, oltre a non andare d'accordo, fanno anche fatica a controllare le proprie intense emozioni. Niente è più potente di un'attrazione negata. E allora forse è meglio lasciare che il fuoco scorra nelle vene e incendi i loro incontri.

Commento:

Seguito di Passione fuori controllo, posso dire che mi è piaciuto altrettanto, anche se per motivi diversi.
Non mi aspettavo un intreccio con scenari e personaggi dalle caratteristiche e storia così  distanti dal libro precedente: l'autrice sa cambiare le carte in tavola, riesce a costruire una storia differente, ma mantiene alta l'attrazione tra i protagonisti, trasformandola in calda e travolgente passione. Il risultato è romantico e passionale, davvero emozionante.
Peccato per il peso minimo dato alla prosecuzione della ristrutturazione, particolare che avevo apprezzato particolarmente nel precedente libro, e che, avrei immaginato, restasse il filo conduttore e il tema centrale della trilogia.  Purtroppo anche l’ingrediente  giallo, sempre rispetto al precedente, è meno intrigante e con una risoluzione affrettata che risulta poco credibile. Per questo ho assegnato 4 e non 5 stelle.

Ottimo invece il risvolto sociale che rende il taglio della storia interessante, toccante  e davvero ben riuscito: i protagonisti acquistano una luce nuova da cui la loro storia  trae un valore aggiunto.
Lo consiglio!

3.Seduzione senza inganni (Playing Dirty)
 

 Trama:

Ava Spencer credeva di essersi lasciata Cade Gallari alle spalle per sempre. Ma ora che lui si fa vivo per ingaggiare la sua agenzia di personal concierge sta infatti per girare un documentario su villa Wolcott, che lei ha ereditato insieme alle inseparabili amiche Jane e Poppy Ava inizia a pensare che accettare quel lavoro potrebbe essere l'occasione di dimostrare al quel lurido verme, e a se stessa, che non è più la ragazzina cicciottella di cui ci si poteva prendere gioco al liceo.

Cade, da parte sua, deve aver già notato che Ava è una donna procace e seducente, e starsene tranquillo non sarà certo facile. Ma, forse, potrebbe non essere necessario. Non sente anche lei quell'attrazione?

Un romanzo divertente e romantico che conclude la trilogia che ruota intorno a villa Wolcott.
 

Commento:

E con questo libro si conclude la serie che ha per protagoniste le nuove  proprietarie di villa Wolcott: la "sorellanza".
Il secondo (Segui l'amore) poco aveva a che fare con la villa. In questo l’eredità torna prepotentemente protagonista, facendo da scenario ad un’intreccio spettacolare!
Seppur la parte gialla sia di nuovo debole e, francamente, poco intrigante, quella rosa è veramente coinvolgente. E il risultato è sorprendente.
L'autrice ha creato dei protagonisti splendidi, sfaccettati, multidimensionali, caratterizzati con vigore e vivacità: insicuri anche se apparentemente vincenti, sensibili e profondi, escono prepotentemente dalle pagine e conquistano la lettrice con la loro intelligenza e umanità. E non parlo solo della coppia che si forma in questo libro, ma anche dei protagonisti dei libri precedenti, che qui ri-appaiono, sì come gregari, ma mantenendo un peso e un'importanza nell'economia della storia, che dona loro la dignità meritata.
Mi sono emozionata davvero moltissimo nel leggere questo libro, la passione latente e i sentimenti (positivi e negativi) che s’intrecciano mi hanno infiammata e spinta a proseguire la lettura fino a tarda notte. Lo stile dell'autrice si mantiene sempre fresco e brioso, divertente, ironico e, talvolta, pungente, donando al romanzo ritmo, colore e altissima leggibilità.
Il giudizio definitivo è pienamente soddisfacente: questa storia, ricca di sfaccettature è travolgente. La degna conclusione di una trilogia corale che mi ha davvero conquistata.

 

Considerazioni finali:

Questa è la storia di un'amicizia tra tre bambine (mie coetanee, visto che nel 90 avevano 12 anni…) che crescono insieme e si amano davvero come sorelle  ( e da qui il termine “sorellanza” ) Sono molto differenti per estrazione sociale, educazione,  caratteristiche fisiche e ancor di più per indole e carattere. Il legame con un'anziana signora, Miss Agnes, conosciuta per caso, misteriosa, estrosa ed affascinante, avanti rispetto ai suoi tempi, è la chiave e il filo conduttore della trilogia , è la ragione della duratura amicizia tra le ragazze, ma, soprattutto, è la svolta nella vita di tutte e tre, il motivo per cui sono diventate donne di fascino, carisma, intelligenza ed altruismo. Miss Agnes, è sensibile ed intuitiva, capisce da subito come trattarle, se ne fa carico, e  dà ad ognuna di loro quello di cui hanno bisogno: amore, rispetto, incoraggiamento o anche solo spazio. Fino ad arrivare all’ultimo clamoroso atto: lascia loro in eredità il proprio consistente e prezioso patrimonio, casa compresa,  assegnando ad ognuna di loro un compito preciso, cucito su misura. Ed è così che, per compiere la sua volontà,  comincia la ristrutturazione e  la sistemazione della villa… Questa fase mi ha intrigata molto (come ogni volta che si parla di ristrutturazione, recupero e valorizzazione immobiliare…) e mi ha incuriosita a tal punto da volerne conoscere il destino, anche se, purtroppo, non è sempre approfondita come vorrei.

In  ogni libro c’è un ingrediente speciale, inedito, nuovo e saporito. La scrittrice dimostra di saper cambiare scenario e mescolare le carte, gestendole sempre al meglio, arricchendo di sfaccettature la storia e riuscendo mantenere alti ritmo, scorrevolezza, profondità.

Una trilogia davvero ben riuscita, ricca, sfaccettata e varia, che mi ha interessata, coinvolta ed intrigata dalla prima all’ultima pagina.

 

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