venerdì 22 agosto 2014

La Queen per eccellenza si rinnova!


UN SEGRETO TRA NOI

di MARIANGELA CAMOCARDI

Harlequin Mondadori - collana I Grandi Romanzi Storici Special n178

Luglio 2013

Disponibilità ebook: si
 

Trama:

Regno Lombardo-Veneto, 1848

Il mistero che aleggia sulla fine della sorella Loretta induce Emma Savoldi a presentarsi alla villa del cognato, il Visconte Alexander Lippi Monzani. Con il pretesto di volersi occupare del nipotino Markus, a cui la lega un sincero affetto, la volitiva Emma ottiene di poter rimanere a Villa Allegra. Il suo scopo, infatti, è indagare sul visconte, uomo dai modi bruschi e dal ruvido fascino, per scoprire se è in qualche modo coinvolto nella scomparsa di Loretta. Un turbine di scintille si sprigiona da subito tra loro, generato dai reciproci sospetti e da risentimenti di vecchia data, ma anche da un'attrazione irresistibile che nessuno dei due è preparato ad affrontare. E mentre la tensione sale e i segreti si infittiscono, diventa sempre più difficile per Emma e Alex soffocare la passione...

Una nuova, avvincente storia in cui intrighi e sentimenti si intrecciano in un imprevedibile susseguirsi di colpi di scena, firmata da una delle autrici italiane di romanzi storici più acclamate.

Mio Commento:

Mi è piaciuto moltissimo.

Quest’autrice italiana è famosissima, la vera Queen del romance all'italiana, dallo stile e il timbro inconfondibile. Ma questo libro è assolutamente originale, un vero cambiamento che non mi aspettavo da una penna così collaudata. La forma è sempre corretta, perfetta, elegante e ricca, come solo una madrelingua italiana sa fare, ma, finalmente, questo non va a scapito della leggibilità.

Questo romanzo è ricco di suspense, mistero e intrigo, è romantico e profondo, gustoso e ironico. La trama è congegnata in modo credibile, coinvolgente  e stuzzicante.

I riferimenti storici ad un nodo così importante della nostra storia italiana, sono equilibrati e precisi, documentati, puntali, ma mai prendono il sopravvento sull'intreccio: il tutto è visto con gli occhi dei protagonisti che, inevitabilmente, vivono nel loro tempo e hanno posizioni precise riguardo l'indipendenza italiana dal giogo austriaco.
 I personaggi sono tratteggiati in modo approfondito e bucano davvero le pagine.

Sinceramente non mi aspettavo che un'autrice non di primo pelo,  ma anzi, di grande esperienza, che può piacere o meno, ma che ha il suo pubblico fedele e ha all'attivo già tanti libri, abbia il guizzo, e l'umiltà, di rinnovarsi sul serio, sfornando un'opera altamente leggibile e ricca di ritmo, molto diversa dalle precedenti, condita da un'inusuale ironia, da scene passionali, riuscendo a non dimenticare la parte storica, che è fondamentale, almeno per me, affinché la trama risulti coerente e non "campata in aria" .
Lo consiglio davvero e stavolta, a differenza di altri libri di quest'autrice, non solo ad un pubblico talvolta ristretto che ama le storie musicali, ma tradizionali e, talvolta, passatemi il termine, pesanti.

Io ho in testa un confronto fresco con Il talismano della dea, scritto per la stessa casa editrice, che ho letto da relativamente poco tempo. E' gotico, oscuro:  questo non mi ha infastidita; l'antagonista è una persona davvero malvagia: questo invece mi ha fatto stringere lo stomaco più di una volta; lo stile è prolisso, pesante, ampolloso, di difficile lettura: questo mi ha quasi rovinato il gusto della storia.
 
Un segreto tra noi, invece, pur mantenendo una ricchezza stilistica e una certa ricercatezza lessicale, è molto più leggibile, più godibile e, indubbiamente più moderno, attuale, adatto alle lettrici di oggi. Ed è a questo essenzialmente che mi riferisco, quando dico che può piacere ad un pubblico molto più vasto.

Per quando riguarda l'ambientazione è meno angosciante, ci sono momenti tristi, ma anche momenti ironici; i dialoghi e i battibecchi tra i protagonisti sono gustosi e il mistero è interessante, ricco di risvolti, che a volte si trasformano in veri colpi di scena. L'antagonista è infida, maligna, egoista, sottilmente crudele, ma non fa mai del male fisico ai protagonisti: nulla di cruento e, per me, molto più ben assimilabile.

 

L'autrice ha davvero calato un asso vincente!

Nessun commento:

Posta un commento