martedì 30 agosto 2011

UNA NOTTE DA RICORDARE
Di Jayne Ann Krentz (Amanda Quick)
Collana i romanzi Emozioni edicola – giugno 2011

Ambientazione:

America, Stati Uniti, oggi
             Trama:
Lui è un ex marine, lei una giornalista,
in una California di strane sorprese


Irene Stenson è una giornalista, volitiva e indipendente. Dopo la morte violenta dei genitori ha lasciato la cittadina di Dunsley, in California, per non tornarci più. Tuttavia non può ignorare la misteriosa richiesta di Pamela Webb, una vecchia amica, e si ritrova di nuovo a Dunsley, dove alloggia in un malandato motel. Qui conosce il proprietario Luke Danner, un ex marine, e fra i due è subito attrazione. Ma gli eventi precipitano quando Irene si reca all’appuntamento con l’amica e la trova morta. Gli interrogativi si accavallano allora angosciosi, a cominciare dalla ragione che ha portato Irene in quel posto per lei culla di ricordi dolorosi. E poi circa i trascorsi di Luke, al suo fianco nelle successive indagini dai risvolti sorprendenti e inquietanti. Con un passato che rischia di compromettere una passione appena nata…
Recensione:
Io sono un’amante del mistery fin piccola, quando divoravo i libri gialli per bambini. Son poi passata ai gialli storici che mi han sempre affascinata molto per il connubio di due elementi che  considero molto miei: la storia e il mistero. Con il passare degli anni un altro elemento si è rivelato fondamentale per le mie letture: il rosa.
Ed ecco che scopro il romantic suspence, o rosa crime che dir si voglia, e non posso che adorarlo. A dire il vero ho dei limiti: odio le descrizione macabre e volutamente truculente, che si soffermano troppo sulle menti malate e morbose dei killer e pongono risalto la violenza e la crudeltà. Amo dipanare le matasse e trovare gli indizi, ma a livello di esercizio mentale: il tutto deve essere molto asettico e per nulla sanguinolento. Insomma mi piace il mistero da comporre come un puzzle, ma mai questo deve sfociare nel Thriller o nel Noir, perché voglio dormire serena di notte continuando sognare il principe azzurro, anche se in veste di poliziotto e investigatore.
E’ quindi sempre difficile trovare un buon libro che corrisponda a questi parametri.
Uno di questi è sicuramente “Una notte da ricordare” pubblicato recentemente nella collana emozioni della Mondadori da edicola. Una vera sorpresa! Sono stata invogliata all’acquisto da diversi fattori. In primo luogo sostengo questa collana perché è integrale, ha un bel formato, copertine dignitose (in questo caso, a mio parere, decisamente di gusto), prezzo adeguato (soprattutto alle mie tasche) e si adatta ad essere riposta decorosamente in libreria (l’estetica della libreria è un mio pallino… che ci volete fare: ognuno ha le sue manie!!!). L’autrice è una garanzia di qualità, e, sebbene  abbia  letto solo alcune sue opere nello storico, non ho avuto esitazione nel voler provare questo romanzo, pur essendo un contemporaneo.
L’ho trovato superlativo. Questo libro ha in sé le caratteristiche di un buon giallo che si rispetti, perché fornisce spiegazioni ed apre sempre nuovi interrogativi, che infittiscono il mistero, ma lo rendono ricco ed interessante su vari fronti. I capitoli brevi, i personaggi misteriosi  e lo sviluppo incalzante lo rendono avvincente ed interessante.
Il tutto è condito da una coppia di protagonisti favolosi, che fan scintille insieme fin da subito e fan sospirare un cuore romantico come il mio.
Lui : un maschio alpha che ha la mania del comando e racchiude in sé un mondo tutto da scoprire, con un fascino indiscutibile ed un’intelligenza che mi ha conquistata subito. Mi è piaciuta molto la definizione che ne da la protagonista,a pagina 234:
   Tu sei la versione del ventunesimo secolo dell’uomo rinascimentale: un guerriero erudito
 L’ho trovata calzante ed azzeccata:
Lei: una donna che ha un conto in sospeso con la vita, determinata a sconfiggere i propri demoni. E’ sofisticata, ma solo in apparenza: il suo modo di porsi è studiatamente sicuro e serve da corazza contro il mondo. Questa figura è tratteggiata accuratamente dall’autrice. Un esempio è la descrizione del suo abbigliamento: i suoi vestiti sono l’equivalente femminile di un giubbotto antiproiettile. Ho apprezzato molto questo connubio di fragilità e forza, determinazione e, talvolta, incoscienza.
Il rapporto tra i due è sensuale e scoppiettante, sia perché, per citare lo stesso libro: “han condiviso un’esperienza molto intima: trovare insieme un cadavere”, ma soprattutto perché sono in sintonia, si capiscono senza parlare, anzi senza conoscersi: sono alleati naturali , direi quasi anime gemelle .
L’autrice è riuscita a tratteggiare la psicologia di ogni personaggio, anche con pochi cenni,  non tralasciando anche i particolari all’apparenza più insignificanti, rendendoli tutti tasselli di un grande mosaico. Dalla prima pagina, la lettrice si sente avvolta nella nebbia del mistero ed è invogliata a proseguire quasi fosse parte in causa. Geniale come ad ogni porta aperta se ne scorga un’altra chiusa. Stuzzicante il mistero che si cela anche dietro ad ogni personaggio: nulla è chi sembra essere e dietro ad ognuno c’è un enigma . Anche il protagonista maschile non scampa  a questo destino e , se ce ne fosse bisogno, il suo passato misterioso lo rende ancora più intrigante.
Insomma una lettura stimolante sotto ogni punto di vista, sia rosa che giallo. E il finale è un vero colpo di scena,  del tutto inaspettato, che turba nel profondo.
In definitiva un buon mix di mistero, suspense, romanticismo, composto magistralmente da un’autrice poliedrica che merita di essere ancora pubblicata.

2 commenti:

  1. L'ho comprato in inglese (All night long), sarà una delle mie prossime letture. Ho conosciuto la Quick nello storico e mi era piaciuta :)

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  2. Letto, anzi divorato e vissuto con trepidazione. Ecco un suspense pieno brio, divertente, profondo ed emozionante!!! Speriamo che sia il primo di una lunga serie perchè la Quick, in questa versione, è superlativa

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